Trascrizione audio
Era il 31 luglio 1992 quando alle 15 e 56, lo Space Shuttle Atlantis si staccava dalla rampa di lancio di Cape Canaveral. A bordo, Franco Malerba, primo astronauta italiano ad andare in orbita nello spazio. La missione di Malerba la STS 46, nota anche come TSS-1, è divenuta celebre per aver portato in orbita il satellite 'al guinzaglio' Tethered sviluppato dall'ASI: una sfera di alluminio collegata allo shuttle da un filo lungo 20 chilometri e spesso 2 millimetri. Il filo, avrebbe raccolto elettroni generando elettricità proprio come una dinamo nello spazio. Malerba ingegnere elettronico, aveva il ruolo di principal investigator per Tethered. Nonostante la corrente generate fosse troppo debole per completare tutti gli esperimenti, Tethered 1 ha raccolto dati sufficienti utili per rendere operativa una seconda missione: la TSS-1r portata in orbita nel febbraio 1996 dallo shuttle columbia con a bordo altri due italiani Maurizio Cheli e Umberto Guidoni. Il volo di Malerba ha fatto da apripista a quelli delle successive generazioni di astronauti italiani. Non solo. Malerba ha volato in un'epoca molto diversa da quella attuale: erano i primi novanta e l'acceso allo spazio era limitato a un numero esiguo di paesi. inoltre gli astronauti potevano soggiornare unicamente a bordo dello shuttle e solo per brevi periodi. La ISS, poi muoveva i primi passi verso la sua costruzione che sarebbe iniziata solo nel 1998.