Vi ricordate Tatooine, il famoso mondo con due soli della saga di Star Wars?
Pianeti circumbinari come questo, ossia che orbitano intorno a due stelle, sono molto rari e individuarli è una delle sfide più ardue per l’astronomia: fino a oggi ne conoscevamo appena 14.
Scovarli con il metodo dei transiti è, infatti, molto difficile, in quanto non si riesce a discernere se a passare davanti a uno dei due soli sia un pianeta o la stella compagna, dato che i due soli possono eclissarsi a vicenda.
Oggi, una ricerca guidata dall’Università di Birmingham annuncia su Nature Astronomy la scoperta di un nuovo Tatooine, sfruttando per la prima volta esclusivamente il metodo della velocità radiale. Sono stati cioè rilevati nello spettro luminoso della stella i segni delle perturbazioni gravitazionali per mano del pianeta.
Bebop-1c, così si chiama il quindicesimo pianeta circumbinario, è stato scovato dagli spettrografi Harps ed Espresso gestiti dall’Eso. Ha un periodo orbitale di 215 giorni e una massa 65 volte superiore a quella della Terra, mentre le sue dimensioni potranno essere stimate solo grazie al metodo dei transiti.
Individuato a circa 1300 anni luce da noi nello stesso sistema di Toi-1338b, ossia il primo pianeta circumbinario scoperto nel 2020 dal telescopio Tess di Nasa, con la rilevazione di Bebop-1c questo diventa il secondo sistema multiplanetario a noi noto attorno a una stella binaria.