Trascrizione audio

Mezzo secolo di eccellenza in campo spaziale declinata al futuro con il sostegno delle istituzioni. A confermare l’impegno al fianco dell’industria spaziale italiana è la titolare del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca Stefania Giannini che, ospite stamane presso gli stabilimenti Avio, ha ribadito la volontà del Governo di preservare il ruolo di leader detenuto dall’ Italia nel settore dei lanciatori, con particolare riferimento al know how dell’azienda madrina di Vega. L'incontro giunge in un momento in cui circolano voci sull’interesse da parte dell’industria straniera all’acquisizione di una quota dell'azienda di Colleferro – attualmente detenuta per l'85 % da Cinven e per il resto da Finmeccanica. Ciò in un contesto in cui la francese Safran in coppia ad AIRBUS ha appena acquisito le quote CNES di Arianespace, acquisto che ha portato ad uno stop dell'Unione Europea nella sua funzione di antitrust. Il rischio che un’eventuale successivo 'passaggio di mano' del pacchetto di controllo di AVIO possa condizionare il mercato è stato oggetto di valutazione da parte degli analisti del settore. AVIO detiene infatti una leadership nel campo dei lanciatori, ed è l'unica azienda europea capace, grazie alla sua filiera, di poter vantare, per il prossimo futuro, la realizzazione completa di un lanciatore di nuova generazione. Fondamentali sono stati gli investimenti del nostro paese che hanno permesso a questa azienda soluzioni tecnologiche d'avanguardia che lo renderanno il prodotto non solo il più efficiente ma anche il più economico. Il ruolo strategico di Avio è convalidato anche per il futuro attraverso il sostegno allo sviluppo del razzo Ariane VI e delle evoluzioni del Vega, come conferma il Ministro Giannini che separa l'aspetto business da quello strategico governativo Ad accogliere la delegazione, composta dal Ministro e dal Presidente dell'ASI Roberto Battiston, l’Amministratore Delegato di Avio Giulio Ranzo. “Quello dei lanciatori è un settore in cui il nostro Paese si distingue nel panorama spaziale internazionale, anche in virtù del lavoro svolto a Colleferro – ha dichiarato il Presidente ASI Battiston. Questo è un luogo insostituibile per lo spazio italiano ed europeo. La presenza del Ministro qui oggi testimonia che è questo il posto giusto per i lanciatori del futuro”. E a proposito di Airbus-Safran Battiston parla delle recenti mosse societarie che hanno portato il gruppo alla conquista di Arianespace, al vaglio della Commissione Europea