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Lune ghiacciate, ammassi di galassie e mondi distanti: inizia a comporsi il manuale di istruzioni per il James Webb Telescope, con la definizione dei primi obiettivi scientifici della missione. La NASA ha infatti reso noto il programma di esplorazione che seguirà il nuovo colosso del cielo, il cui lancio è previsto nel 2018 dallo spazioporto europeo in Guyana Francese. Webb analizzerà l’Universo alla ricerca di impronte chimiche di vita su Encelado, Europa ed esopianeti come TRAPPIST-1e, studierà la nascita di stelle e pianeti e andrà a ricostruire l’assemblaggio e l’evoluzione delle galassie. A questo punto l’agenzia spaziale americana dovrà stabilire gli obiettivi specifici del primo di una serie di cicli osservativi previsti per il James Webb, che avrà una durata di circa 8.700 ore - quasi un anno di osservazione ininterrotta. I target del primo ciclo saranno selezionati a partire dalle proposte collezionate nell’ambito di una call aperta, favorendo così il contributo della comunità scientifica internazionale alle affascinanti scoperte promesse da Webb.