Trascrizione audio
Bepi Colombo si avvicina al momento del lancio. I due orbiter della sonda con obiettivo Mercurio il Mercury Magnetospheric Orbiter (Mmo) della Jaxa e il Mercury Planetary Orbiter (Mpo) targato Esa, sono stati collegati nella loro configurazione di lancio. Gli orbiter avranno come obiettivo lo studio dettagliato del pianeta più interno del Sistema Solare. Nel dettaglio Mmo, avrà il compito di studiare l’ambiente magnetico di Maercurio e l’interazione del vento solare e la composizione chimica della parte più esterna della sua atmosfera. Mpo invece studierà la superficie del pianeta attraverso sorvoli a distanza ravvicinata. Tutti e due partiranno inscatolati nel Mercury Transfer Module dell’Agenzia Spaziale Europea per un viaggio di 7 anni, per poi procedere ciascuno per la propria orbita attorno a Mercurio. Mtm utilizzerà sia la propulsione ionica che quella chimica, in combinazione con i flybys gravity assist di Earth, Venus e Mercury per portare i due orbiteri della scienza abbastanza vicini a Mercurio per essere catturati nella sua orbita. Successivamente l’orbiter dell’ESA userà i suoi piccoli propulsori per indirizzare Mmo nella sua orbita ellittica attorno a Mercurio, prima di separarsi e discendere verso la propria orbita più vicina al pianeta. Il prossimo passo è il rifornimento di propellente di Mpo e Mtm in programma per la settimana che va dal 5 al 12 settembre, tappa finale della preparazione della sonda in attesa del lancio fissato per il 19 ottobre.