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Terzo volo di prova per Starship: SpaceX perde il Super Heavy e la navicella prima del previsto, ma il test è un successo
Trascrizione audio
Starship ha compiuto un passo importante verso il ritorno sulla Luna. La navetta di SpaceX destinata a portare i prossimi equipaggi sul nostro satellite è decollata il 14 marzo alle 14.25 italiane dallo spazioporto di Boca Chica, in Texas.
Il megarazzo Super Heavy con in cima la navicella Starship ha svolto con successo il suo terzo volo di prova, riuscendo a effettuare come previsto la separazione 3 minuti dopo il liftoff. La navetta ha poi superato il confine con lo spazio, effettuando una lunga parabola e raggiungendo per la prima volta la velocità orbitale. Soltanto la conclusione del test non è andata secondo i piani. Né il veicolo Starship né il suo booster sono sopravvissuti fino alla combustione finale, prevista rispettivamente nell’oceano Indiano e nel Golfo del Messico, ma si sono disintegrati prima. Nonostante questo, SpaceX ha dichiarato che il test ha raggiunto i suoi obiettivi chiave, segnando così uno stacco rispetto ai primi due test.
Il volo inaugurale, svolto lo scorso aprile, si era concluso con un’esplosione a 4 minuti del liftoff, prima della manovra di separazione. Un bilancio migliore ha avuto il secondo test di novembre, con Starship che aveva raggiunto per alcuni minuti lo spazio. Ma il primo stadio era esploso pochi secondi dopo la manovra di orientamento per il rientro, e a otto minuti dal lancio anche la navicella aveva perso i contatti ed era andata distrutta.
Ecco dunque che questo terzo volo è il primo vero successo per il sistema di lancio più potente mai costruito, che adesso è pronto a continuare con i prossimi test prima del debutto delle missioni Artemis con equipaggio verso la Luna.