Trascrizione audio
Per gli amanti di E.T., lo scenario è davvero intrigante: una civiltà aliena avanzata che si industria a costruire giganti strutture per acchiappare l’energia di una stella, la cui luce giunge per questo fino a noi con strani bagliori intermittenti. Protagonista di questa storia è la stella di Tabby, chiamata così dal nome dell’astronoma di Yale che oltre un anno fa ne ha osservato per prima le insolite caratteristiche. La scoperta ha scatenato negli ultimi mesi una vera e propria battaglia scientifica, tra i molti scettici e i pochi sostenitori della possibilità di vita extraterrestre intorno a Tabby. Ora l’ultimo capitolo della vicenda arriva direttamente dall’università di Berkeley, che ha deciso di prendere parte a questa diatriba astronomica che sfiora la fantascienza. All’interno del progetto Breakthrough Listen, uno dei più grandi programmi di ricerca di vita intelligente nell’Universo, gli scienziati americani dedicheranno parte dei loro sforzi a cercare possibili segnali provenienti da Tabby. Per questo sarà messo a disposizione il radiotelescopio di Green Bank, in Virginia Occidentale, che scandaglierà il cielo nei pressi della stella misteriosa per i prossimi due mesi. Le probabilità di trovare davvero alieni vicino a Tabby? Pochissime, ammettono gli stessi ricercatori di Berkeley; ma secondo alcuni vale comunque la pena provare.