35 anni di scienza e bellezza
Ha aperto una finestra sull'Universo, mostrandoci la sua bellezza e sondando i suoi misteri. Hubble, il telescopio spaziale più noto al mondo, festeggia 35 anni di attività in orbita. Grazie alle meravigliose e affascinanti immagini prodotte nei decenni, Hubble non ha soltanto fornito un contributo importantissimo alla ricerca scientifica e all'esplorazione spaziale, ma ha cambiato la percezione del Cosmo di tutti noi, agendo come una potente fonte d'ispirazione.
Nato dalla collaborazione tra Nasa e Agenzia Spaziale Europea, e lanciato il 24 aprile del 1990 a bordo dello Shuttle Discovery, Hubble opera in orbita bassa, a un'altitudine poco oltre i 500 km. In questi decenni ha prodotto moltissimo: quasi un milione e settecentomila osservazioni, puntando 55.000 oggetti astronomici. Le sue scoperte hanno avviato 22.000 studi scientifici, con oltre 400 terabyte di dati. Tra le immagini più importanti spicca il celebre 'Ultra Deep Field', la più profonda scansione dell'Universo mai raccolta nello spettro della luce visibile. Diecimila galassie in una sola foto, incluse alcune antichissime, apparse oltre 13 miliardi di anni fa. Per ottenerla, furono necessarie ottocento esposizioni in un arco di tempo di 11 giorni, 400 orbite.
La foto più nota e premiata però è 'I Pilastri della Creazione', del 1995, immense colonne di gas interstellare e polveri situate all'interno della Nebulosa Aquila.
Il telescopio spaziale ha fornito anche contributi scientifici di rilievo, come l'evidenza della presenza di un buco nero supermassiccio al centro della galassia M87, le prime analisi dell'atmosfera degli esopianeti, i diversi contributi allo studio dell'Energia Oscura e la misurazione della velocità di espansione dell'Universo.
Al di là dell'enorme valore scientifico comunque, le immagini di Hubble ci hanno svelato la bellezza del Cosmo, l'infinita varietà di forme e colori che possono assumere i gas delle nebulose o le galassie.
Per celebrare i 35 anni di attività, la Nasa ha rilasciato quattro nuove immagini: Marte, ripreso a fine dicembre scorso; le nuvole di gas dentro la nebulosa Rosetta; la nebulosa planetaria Ngc 2899, a 4.500 anni luce di distanza e la galassia a spirale Ngc 5335, con il suo braccio centrale in cui si formano le stelle
Il telescopio resterà operativo ancora per molti anni, probabilmente fino al 2035, ma si sta già lavorando al suo successore, chamato Habitable Worlds Observatory, che avrà una definizione senza precedenti e una sensibilità cento volte superiore a Hubble.
CREDITS: Nasa, Esa, Hubble
MUSIC: Emotional Piano - Alex Grohl