L’universo in 102 colori per la prima volta con Spherex
Verrà lanciato a fine febbraio a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9 e sarà il primo telescopio spaziale a osservare centinaia di milioni di stelle e galassie in 102 colori nel vicino infrarosso. Si tratta di una sonda conica chiamata Spherex (Spectro-Photometer for the History of the Universe, Epoch of Reionization and Ices Explorer), progettata dalla Nasa per mappare l’universo rilevando due tipi di luce cosmica: ottica e infrarossa.
Proprio come un prisma trasforma la luce solare in un arcobaleno, il telescopio utilizzerà la tecnica della spettroscopia per analizzare le proprietà della luce proveniente da oggetti lontani, scomponendola in singoli colori.
A differenza del James Webb Space Telescope - specializzato in osservazioni dettagliate di regioni altamente localizzate dell'universo limitate alla sezione infrarossa dello spettro elettromagnetico - Spherex scansionerà l’intera volta celeste ogni sei mesi, raggiungendo un livello di risoluzione cromatica senza precedenti.
La missione mira a costruire una mappa tridimensionale della posizione di centinaia di milioni di galassie per approfondire la nostra comprensione dell'inflazione cosmica, l'evento che, nei primissimi istanti dopo il Big Bang, ha causato un'enorme espansione dell'universo.
Un altro obiettivo scientifico è lo studio dell'evoluzione galattica, con particolare attenzione alla distribuzione di acqua ghiacciata, anidride carbonica e altre molecole per esplorare le origini della vita sulla Terra.
Per ottenere immagini accurate, però, Spherex non può essere esposto al calore, che interferirebbe con i dati. Per questo motivo, opererà in un’orbita sincrona con il Sole all'alba e al tramonto, sufficientemente lontano dalla luce solare per studiare le emissioni infrarosse.